Egitto, terra di antichi popoli e di grandi e potenti culture.
Terra misteriosa, affascinante, terra con grandi storie da raccontare, e tanti miti da rivelare...
Beh, che dire di questo viaggio, che come tutti i viaggi é stata un'avventura, per certe cose la coperta ha lasciato fuori i piedi e per altre la testa.
Non so, forse é lo spirito con cui si intraprende il viaggio che fa si che valga la pena di scendere in campo e conquistare il mondo, quella voglia che ti scatta di conoscere tutto, provare tutti i piatti, vedere tutti i quartieri, imparare parole, costumi...
E tutto, dal tuffo nello stargate alle baruffe negli uffici, dai funzionari corrotti alla vista delle piramidi, dai bambini che parlano 5 lingue per venderti le cianfruisaglie nei mercatini ai taxisti folli che se potessero supererebbero anche da sopra, dal sole cocente di mezzogiorno al muezin che ti sveglia all'alba, ripeto, tutto ha il suo fascino e tutto ti abbraccia per farti conoscere persone simili eppure cosí diverse, cosí distanti ma nel fondo cosí uguali a noi.
Sicuramente una cosa possiamo dire di averla imparata e bene da questo viaggio, quando si conoscono culture diverse dalla propria meglio adattarsi agli usi autoctoni che ricercare le cose di casa propria, che non possono essere altro che pallide e tristi imitazioni.
Terra misteriosa, affascinante, terra con grandi storie da raccontare, e tanti miti da rivelare...
Beh, che dire di questo viaggio, che come tutti i viaggi é stata un'avventura, per certe cose la coperta ha lasciato fuori i piedi e per altre la testa.
Non so, forse é lo spirito con cui si intraprende il viaggio che fa si che valga la pena di scendere in campo e conquistare il mondo, quella voglia che ti scatta di conoscere tutto, provare tutti i piatti, vedere tutti i quartieri, imparare parole, costumi...
E tutto, dal tuffo nello stargate alle baruffe negli uffici, dai funzionari corrotti alla vista delle piramidi, dai bambini che parlano 5 lingue per venderti le cianfruisaglie nei mercatini ai taxisti folli che se potessero supererebbero anche da sopra, dal sole cocente di mezzogiorno al muezin che ti sveglia all'alba, ripeto, tutto ha il suo fascino e tutto ti abbraccia per farti conoscere persone simili eppure cosí diverse, cosí distanti ma nel fondo cosí uguali a noi.
Sicuramente una cosa possiamo dire di averla imparata e bene da questo viaggio, quando si conoscono culture diverse dalla propria meglio adattarsi agli usi autoctoni che ricercare le cose di casa propria, che non possono essere altro che pallide e tristi imitazioni.
E' sempre, e in ogni caso piú saggio affidarsi all'originale, anche se sconosciuto.
Del resto: galeotto fu il cappuccino!
Del resto: galeotto fu il cappuccino!